Il segreto per creare un pagina web di successo è strutturarla seguendo le linee guida del marketing online. Niente è lasciato al caso, rarissime volte una scelta casuale porta ad un ottimo risultato.
Quindi, come creare una landing page che converte? Scopriamolo assieme.
La landing page, letteralmente “pagina di atterraggio”, è una pagina web direttamente collegata ad un sito tramite un link, una pubblicità o un banner. Questa pagina, anche definita “vetrina”, dovrà rispecchiare il vostro brand e comunicare i valori esattamente come le vetrine dei negozi per strada, devono invogliare ad entrare.
Per capire come creare una landing page efficace dovete capire a cosa serve questo strumento. La pagina di atterraggio ha lo scopo di promuovere il vostro brand trasformando gli utenti in potenziali clienti incrementando quindi il tasso di conversione.
La struttura deve essere studiata per evitare che l’utente abbandoni la pagina senza compiere alcuna azione, il fatidico tasso di lead generation. Questo aspetto è molto rilevante perché misura l’efficacia della vostra pagina.
Le landing page possono essere divise in due grandi categorie:
Vediamo a questo punto come creare una landing page capace di alzare il tasso di conversione e portare gli utenti a scegliere il vostro brand rispetto ad altri.
Questo è un concetto che si ripete in continuazione nel marketing, definire il proprio target. Capire chi è il vostro pubblico è la chiave di svolta della vostra presenza online. Se scoprite a chi dovete rivolgervi, automaticamente saprete come strutturare i vostri messaggi e l’utente sarà facilmente convertibile.
Per definire il target dovrete adottare la tecnica delle buyer personas, concetto affrontato in un nostro precedente articolo che vi invitiamo ad approfondire
La parte visual della landing page è importante tanto quanto il suo contenuto. Il colore ha un’enorme capacità comunicativa capace di coinvolgere attraverso la scelta cromatica.
Questo metodo è soprattutto usato per le call to action in cui deve emergere, incuriosire, catturare un utente verso un determinato punto della pagina.
Ad esempio potete usare colori forti collegati alla frustrazione per esporre una problematica, e tonalità più soffici che ispirano fiducia per portare la soluzione.
La call to action perfetta deve portare un vantaggio concreto e rispondere a un bisogno legato al target di riferimento. Questo aspetto riconduce ancora una volta all’importanza di conoscere la persona con cui volete comunicare, definizione del target.
La call to action solitamente viene introdotta attraverso dei bottoni che l’utente dovrà cliccare. Il tasto, studiato anche nella sua cromia, invita la percezione dell’utente a restare sempre attiva e per farlo necessita di piccoli accorgimenti. Ad esempio deve simulare il click del puntatore oppure cambiare colore quando viene premuto.
Quando si insegna come creare una landing page si spiega sempre che il miglior feedback viene dato dagli utenti finali. Guardare in prima persona il frutto del vostro lavoro porterà inevitabilmente un giudizio imparziale, a volte troppo superficiale, altre troppo duro.
In aiuto vi sono le funzioni di invio feedback da inserire dentro la landing page. Se posizionate in modo strategico poteranno l’utente a lasciare un’opinione, un consiglio o una critica e comunicheranno trasparenza e serietà da parte del vostro brand.
Se decidete di utilizzare questo strumento preparatevi a ricevere delle critiche anche dure in quanto non tutti davanti allo schermo sono capaci di lasciare un giudizio costruttivo. Per questo motivo imparate a non farvi coinvolgere selezionando i feedback utili da quelli superficiali.
Tutte le strategie marketing necessitano di test per essere perfezionate col tempo. Alcune richiedono analisi tecniche, altre raccolta di opinioni.
Strutturando la vostra pagina dovete sempre porvi la domanda come creare una landing page, cosa succede se cambio un colore, una foto un testo?
Per farlo esiste la tecnica chiamata test A/B che vede la landing page creata in due varianti entrambe testate online. Analizzando i dati delle due pagine capirete quale ottiene il risultato migliore e potrete apportare piccole migliorie in base a come risponde il pubblico.
Non create mai una pagina sulla base di un gusto puramente personale e soggettivo.
Come avrete capito, creare una landing page efficace non è banale e comporta alcune conoscenze tecniche di marketing che purtroppo non possono essere improvvisate.
Se non siete degli esperti del settore vi consigliamo di rivolgervi a un’agenzia professionale in grado di capire le vostre esigenze, studiare il vostro target e proporvi la soluzione più adatta alle vostre necessità, talvolta anche più economica di quanto pensiate.
È molto difficile quantificare il costo di una landing page senza conoscere alcun dettaglio. Come avrete capito la pagina è un insieme di strumenti e ricerche che messe assieme portano ad un risultato concreto. Maggiore saranno gli approfondimenti, i contenuti multimediali da creare, i test etc, più alto sarà il costo del servizio.
Per questo motivo sentirete parlare di preventivi che vanno da 300€ fino a 3.000€, purtroppo non è una scienza esatta.
Ovviamente potrete creare una landing page gratis sfruttando dei tools come QuickPages, Ucraft o Kickofflabs. Con un minimo studio di grafica e impaginazione riuscirete a creare la vostra presenza online.
Attenzione però, questi sono strumenti “free” che non contengono funzioni a pari livello di quelli professionali. Per questo motivo non aspettatevi risultati straordinari.
Se vi è interessato l’approfondimento fateci sentire la vostra voce! Siamo aperti a capire i problemi riscontrati nelle vostre landing page e portarvi le migliori soluzioni.
Social Crew Srl – Str. 1 Decembrie 1918 Nr.4 310134 – Arad – Romania – VAT: RO 43503570
Chatta con un esperto!